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Radio Madonnellenberg: Essere lucciole, essere lanterne
mercoledì, Lug 29

E’ sempre un fatto personale: per chi è nato tra la metà degli anni ’60 e la metà degli anni ’70 c’era più radio che tv, la radio era poggiata sulla finestra della cucina, si accendeva al mattino e così rimaneva fino al radiogiornale delle 14, che tanto prima non si pranzava. Poi è arrivato il tempo di studiare, di andare alle superiori, e sulla scrivania magari c’era un radiolone che di meglio permetteva due cassette e il tasto registra, poi è arrivata la patente e allora tanta, ma tanta radio, tanta musica e bellissimi programmi, che con i conduttori ci ridevi come se fossero amici tuoi, e ci parlavi ad alta voce dietro un finestrino. Poi c’è Madonnella che è un quartiere piccolo tra il mare e la ferrovia, che è un quartiere un po’ ricco e un po’ povero, il primo di tutti i colori, il primo popolare e aristocratico, che ancora puoi distrarti a sentire gli odori di cucina e poi sbattere la testa su un palazzo liberty.

Così da un’idea, da un sentimento per la radio e per Madonnella nasce Radio Madonnellenberg, nasce da un’idea di Punti Cospicui grazie al progetto Urbis del Comune di Bari, nasce a Prinz Zaum che è partner esterno del progetto. La passione è sempre la stessa: creare, alimentare, avere cura di una comunità mobile e in movimento che voglia pensare insieme, condividere saperi, interrogarsi, progettare una città con il cuore. Essere luogo fisico e luogo immateriale, incontro di corpi e di anime.

E proprio pensando ai corpi e alle anime, il primo evento pubblico dopo il lockdown è Essere lucciole, essere lanterne, perché le lucciole quando amano si accendono nell’addome, perché sarà un ascolto di poesia e musica dal vivo che però si ascolterà in cuffia disseminati per strada fino a un raggio di 300 metri dalla libreria, nello stesso tempo ma non nello stesso spazio, con la voglia di fare luce quando fa buio.

Essere lucciole, essere lanterne. 30 luglio ore 20 e ore 21
scelte poetiche Francesca d’Apolito
voci Andrea Cramarossa, Federico Gobbi, Ilaria Ricci
musiche Gianluca Misiti
direzione artistica Clarissa Veronico

 

Chiamaci

080 869 5783

Indirizzo

Via Cardassi, 93 – Bari

E-mail

libreria.zaum@gmail.com

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