Ti è mai capitato di ritrovarti in spiaggia a fissare lʼorizzonte chiedendoti dove siano finiti il silenzio, la distanza e la dignità? Hai mai tentato di leggere un libro mentre una playlist trap ti attraversava il diaframma? Hai mai considerato di costruire un fossato attorno al tuo telo solo per evitare contatti visivi?
Questo manuale è per te.
Non troverai consigli per vivere meglio lʼestate, ma strategie semiserie per sopravvivere al suo vero volto: ombrelloni troppo vicini, sabbia ovunque, famiglie a volume 12, e lʼeterno ritorno del reggaeton.
Una guida pratica, filosofica e graficamente irritabile, per chi ancora crede che il mare possa essere un luogo mentale. O almeno, una scusa valida per allontanarsi dagli altri.
Introduzione e cura di Xxlaa-Zoon
